La velocità è facile. L’affidabilità è difficile: USB vs Ethernet
USB vs Ethernet: la velocità è facile — l’affidabilità è la vera discussione
Ogni confronto tra USB ed Ethernet tende a iniziare allo stesso modo. Qualcuno apre un grafico. Qualcuno cerchia un numero. Qualcuno dichiara un vincitore.
E nella maggior parte dei casi, USB vince quel primo round.
L’USB moderno è veloce — a volte sorprendentemente veloce. Con un cavo corto e di buona qualità e un solo dispositivo all’altra estremità, USB può trasferire dati a velocità che per anni le tradizionali connessioni Ethernet faticavano a raggiungere. È un dato reale, ed è giusto riconoscerlo fin dall’inizio.
Ma la velocità è la parte facile della discussione.
La velocità è ciò che misuri quando tutto è nuovo, pulito, corto e cooperativo. L’affidabilità è ciò che scopri mesi dopo — quando i cavi sono stati piegati, le porte si sono allentate e gli utenti hanno interagito con il sistema in modi che nessuna scheda tecnica aveva mai immaginato.
È qui che la conversazione USB vs Ethernet smette di parlare di benchmark e inizia a parlare di realtà.
Per cosa è stato progettato l’USB — e cosa gli chiediamo di fare oggi
L’USB è stato originariamente progettato come bus per periferiche. Un host. Un dispositivo. Distanze brevi. Tempistiche strette. Alimentazione prevedibile. Tutto nell’architettura presuppone prossimità e controllo.
Quando l’USB rimane all’interno di queste assunzioni, funziona estremamente bene.
Il problema è che l’USB moderno si è allontanato molto dalla sua descrizione originale.
Oggi ci si aspetta che un singolo cavo USB trasferisca dati ad alta velocità, fornisca una potenza significativa, negozi tensione e corrente, si identifichi, talvolta autentichi le capacità, e faccia tutto questo attraverso un connettore abbastanza piccolo da stare in uno smartphone. Nel caso dell’USB-C, il cavo stesso può persino contenere elettronica attiva.
Non è un difetto — è un’evoluzione. Ma è anche uno stress test.
Il protocollo è cresciuto più velocemente dello strato fisico che lo supporta, e questo divario non emerge nei test di laboratorio, ma nei ticket di assistenza.


